Dal 1.1.2020 entra in vigore l’obbligo di verificare il regolare pagamento delle ritenute fiscali sui redditi dei lavoratori dipendenti, negli appalti superiori a €. 200.000.
La verifica va fatta dal committente, previo scambio di documentazione da parte dell’appaltatore entro 5 giorni dalla scadenza del pagamento delle ritenute.
Tutto questo accompagnato da pesanti sanzioni, cosi come disciplinato dal decreto fiscale n. 124/19, convertito nella legge n. 157/19.
Ambito di applicazione
Sono interessati i committenti (sostituti d’imposta ai fini delle imposte sui redditi).
Le condizioni per far scattare l’obbligo sono:
1) in caso di affidamento di appalti superiori a €. 200.000;
2) l’appalto deve essere caratterizzato dall’uso prevalente di mano d’opera;
3) le sedi di attività dell’appalto devono essere del committente;
4) l’uso di beni strumentali deve essere di proprietà del committente stesso.